Come raggiungerci
Dall'aeroporto è possibile prendere l'alibus che arriva a Piazza Carlo III, da qui dopo due fermate di qualsiasi autobus che va in direzione via Foria arriverete nei pressi della casa. Dalla stazione centrale per giungere alla casa bisogna prendere la linea 2 del metro' in direzione Pozzuoli e scendere dopo una sola fermata alla stazione di Piazza Cavour, attraversare la strada e alla fermata prendere qualsiasi autobus che va in direzione piazza Carlo III e scendere dopo due fermate. Di seguito alcuni itinerari a piedi per arrivare dalla casa ad alcuni luoghi di interesse storico, alle due linee della metropolitana e alla stazione ferroviaria.
Itinerari a piedi nei dintorni
Le catacombe di San Gaudioso costituiscono una delle antiche aree cimiteriali di epoca paleocristiana (IV-V secolo), situate nella zona settentrionale della città di Napoli (attuale quartiere Stella). L'accesso alle catacombe si trova nella cripta, o succorpo, sotto il presbiterio rialzato della chiesa intitolata alla Madonna della Sanità.
La cappella Sansevero (detta anche chiesa di Santa Maria della Pietà o Pietatella) è tra i più importanti edifici di culto di Napoli. Situata nelle vicinanze della piazza San Domenico Maggiore, la chiesa è attigua al palazzo di famiglia dei Principi di Sansevero, da questo separata da un vicolo una volta sormontato da un ponte sospeso che consentiva ai membri della famiglia di accedere al luogo di culto direttamente. La cappella ospita capolavori come il Cristo velato.
Ogni epoca, dalla fondazione della Neapolis alle bombe della seconda guerra mondiale, ha lasciato traccia sulle mura di tufo giallo, pietra con cui la città è costruita. A quaranta metri di profondità sotto le vocianti e caratteristiche vie del centro storico di Napoli, si trova un mondo a parte, per molto ancora inesplorato, isolato nella sua quiete millenaria eppure strettamente collegato con la città. E’ il grembo di Napoli, da cui essa stessa è nata.
La nuova linea della metropolitana collega il centro alla collina del Vomero e parte della periferia. Da qui é possibile prendere la linea 2 della metropolitana e la circumvesuviana con direzione Pompei, Ercolano e Sorrento.
La linea 2 collega l'area flegrea, la zona del centro e arriva fino alla stazione ferroviaria centrale.
La rinnovata stazione centrale di Napoli effettua collegamenti nazionali e internazionali con treni ordinari e ad alta velocità.
L'Orto Botanico di Napoli è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00. Per visitarlo è necessario chiamare al numero (+39) 081-2533937 lasciando il proprio cognome e indicando il numero di persone che visiteranno l'Orto. Tale operazione può essere svolta anche nella stessa giornata della visita. Ingresso gratuito. Nota: Ingresso senza prenotazione tutti i mercoledì ed i giovedì compresi tra il 15 aprile ed il 15 giugno.
Il duomo di Santa Maria Assunta è il luogo di culto cattolico più importante di Napoli, cattedrale dell'omonima arcidiocesi metropolitana. È tra le più grandi basiliche della città; inoltre, ospita il battistero più antico d'occidente (battistero di San Giovanni in Fonte[1]). Il Duomo sorge lungo il lato est della via omonima, in una piazzetta contornata da portici.
Il museo archeologico nazionale di Napoli è uno tra i più importanti della città. Vantando il più ricco e pregevole patrimonio di opere d'arte e manufatti di interesse archeologico in Italia, è considerato uno dei più importanti musei archeologici al mondo se non il più importante per quanto riguarda la storia dell'epoca romana.
Il cimitero delle Fontanelle è un antico cimitero del rione Sanità, quartiere della città di Napoli. Chiamato in questo modo per la presenza in tempi remoti di fonti d'acqua, il cimitero accoglie 40.000 resti di persone, vittime dell'epidemia di peste nel 1656 e di colera del 1836. Qui si svolgeva il rito, detto delle "anime pezzentelle", che prevedeva l'adozione e la sistemazione di un cranio a cui corrispondeva un'anima abbandonata in cambio di protezione.
Oggi via San Gregorio Armeno è nota in tutto il mondo come il centro espositivo delle botteghe artigianali qui ubicate che ormai tutto l'anno realizzano statuine per i presepi, sia canoniche che originali (solitamente ogni anno gli artigiani più eccentrici realizzano statuine con fattezze di personaggi di stringente attualità che magari si sono distinti in positivo o in negativo durante l'anno). Le esposizioni vere e proprie cominciano nel periodo attorno alle festività natalizie.
Tipica pizzeria situata nel centro antico di napoli nella zona del decumano maggiore.
Antica e storica pizzeria Napoletana che sforna esclusivamente 2 gusti di pizza, la Margherita e la Marinara fatte a regola d'arte. Poche ma buonissime.
Ristorante famoso a Napoli per la zuppa di cozze e dove potrete gustare anche un ottima pizza
Pizzeria storica, famosa perchè utilizzata come location di un famoso film con Sofia Loren (L'oro di Napoli diretto da Vittorio De Sica). Ottima pizza fatta come da tradizione.
Antico laboratorio famoso per la produzione del tarallo napoletano, un biscotto salato a forma di piccola ciambella con mandorle e strutto.